Lo rivelano i dati di un’indagine BV Invest.

Milano, novembre 2015

Un numero crescente di aziende si sta avvicinando alla formazione come approccio anticrisi, come modalità tesa al raggiungimento degli obiettivi attraverso il miglioramento delle performance dei propri collaboratori, come strumento di motivazione e di crescita professionale delle risorse umane interne.

Anche manager e professionisti si stanno orientando ad investire sul bene più prezioso del quale ogni persona dispone, ovvero se stessi. Attraverso percorsi formativi specifici è sempre maggiore la consapevolezza che, mentre è molto complicato agire su aspetti generali (sociali, economi e politici), è invece estremamente più realistico e possibile intervenire sulle proprie aree di miglioramento, adeguando competenze e capacità ad un mondo in costante evoluzione e sempre più competitivo.

Il quadro attuale delle aziende che hanno programmi formativi permanenti, e quindi efficaci, non è però molto confortante.

Una recente indagine condotta da BV invest, società di training & strategic consulting con sede a Milano e guidata da Bruno Vettore ( manager di importanti aziende Gabetti, Pirelli Re, Tecnocasa e già presidente di Assofranchising), su un campione di 500 piccole e medie imprese nell’ambito del commercio e dei servizi, ha evidenziato che solo il 23% delle società interpellate hanno dichiarato di avere un programma formativo strutturato e continuativo, al quale far partecipare il proprio personale.

Della rimanente parte il 46 % dichiara di organizzare corsi di formazione occasionalmente ed il restante 31% non effettua alcuna attività formativa nei confronti di dipendenti e collaboratori.

La valorizzazione delle risorse umane, il loro coinvolgimento nelle dinamiche aziendali, la crescita e lo sviluppo professionale costituiscono un modo concreto ed efficace per aumentare le performances ed i volumi di vendita di prodotti e servizi.

“A testimonianza di ciò – conclude Bruno Vettore, AD di BV Invest – risulta interessante sapere che il 78% delle aziende che hanno programmi di formazione strutturati e permanenti afferma di aver aumentato il volume d’affari a seguito degli investimenti nella formazione del loro personale”.

Bruno Vettore

Bruno Vettore è uno dei maggiori protagonisti del real estate italiano, con una esperienza trentennale al vertice di aziende come Tecnocasa, Pirelli Re, Gabetti. Già presidente di Assofranchising e attuale presidente di Assofranchising Servizi, nell’aprile del 2011 riceve l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” conferito con decreto dal Presidente della Repubblica.

Attualmente è a capo della sua società BV Invest, che si occupa di consulenza strategica, network development e real estate advisory.

E’ inoltre attivo nell’ambito della formazione ad aziende, professionisti e sportivi con il brand “Bruno Vettore Alta Formazione”. (www.brunovettore.it)

 

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